L’importanza della frazione deriva dalla presenza di Villa Chiappara, dove era presente una cappella privata aperta ai fedeli, dedicata alla “Mater Misericordae”.
Originariamente questo territorio faceva parte della Parrocchia di San Cipriano, fino a quando nel 1940 venne eretta una chiesa indipendente, dedicata a Nostra Signora della Mercede. Alla Chiappara, sede di villeggiatura dell’alto clero genovese, fu tra gli altri ospitato Tommaso Reggio, vescovo genovese tra il 1892 e il 1901 e proclamato Beato nel 2000. Nella vecchia cappella si riunirono nel 18.. i fondatori della Società Operaia Cattolica di San Cipriano.
Una curiosità sul campanile: è frutto del volontariato dei parrocchiani, che nel tempo libero prestarono la loro manodopera per erigerlo.
La festa della Mercede, che si svolge tradizionalmente la prima domenica di agosto, è un evento molto sentito: grazie alla processione, alla lotteria, agli stand gastronomici e ai tradizionali falò che si accendono nel greto del torrente, giungono molte persone dalle vicinanze.
Molto bella è Villa Campanella, che sovrasta la zona industriale. Anche Mainetto è ricca di architetture di villa: di particolare interesse sono la “casa dei briganti” e una villa in stile inglese, che distanti dalla chiesa.
Ad oggi Mainetto, sorto lungo gli argini del torrente, rappresenta il polo industriale del comune, ed è sede di numerose aziende logistiche e di servizi, oltre alla scuola materna comunale.
Caratterizza il paesaggio un maestoso pino marittimo che sorge sulla Rocca che divide Castagna e Mianetto. L’albero, rappresentato sulla piastrella di Mainetto che orna la casa comunale, è ormai considerato simbolo della frazione.